DATA: 23 Giugno 2019
LUOGO: Nola, Italia
Poco distante dalla splendida Napoli, nel piccolo comune di Nola, si svolge una festa di grande fascino e tradizione, in onore di San Paolino, protettore della città. Una vera e propria celebrazione della tradizione popolare, folkloristica e religiosa di tutto il Meridione d’Italia!
Si narra che nel 410 d.C., l’allora vescovo Paolino, donò i suoi averi, e se stesso, ai Visigoti, in cambio della liberazione dei nolani, resi schiavi. Quando il vescovo fece ritorno a Nola nel 431, in nave, dopo anni di prigionia, fu accolto dagli abitanti con dei fiori (i gigli) e scortato fino al palazzo vescovile.
Da qui, la nascita della Festa dei Gigli. Un evento che ricorre ogni anno, domenica 22 giugno o la prima domenica, successiva a questa data. Il 2013 ne ha segnato la consacrazione, con l’inserimento della festa nel Patrimonio orale e immateriale dell’umanità dell’UNESCO.
I gigli sono strutture lignee di pregevole fattura, realizzati da maestri artigiani locali, con decorazioni in stucchi o altri materiali, secondo temi religiosi, storici o d’attualità.
Ciascuno, prende il nome da una’ delle antiche corporazioni delle arti e mestieri: Ortolano; Salumiere; Bettoliere; Panettiere; Beccaio; Calzolaio; Fabbro; Sarto.
Gli 8 obelischi, presentano la base di un cubo, di circa 3 metri per lato, e un’altezza di 25 metri. Sono sollevati e manovrati a spalla da 128 individui, chiamati cullatori; l’insieme di questi ultimi costituisce la cosiddetta “paranza”.
In totale sono 8 i gigli, ai quali si aggiunge una struttura simile, ma più bassa: la barca; è un riferimento storico all’imbarcazione con cui San Paolino fece ritorno a Nola.
Come accennato, si tratta di una festa antica e di grande importanza, tanto da richiedere preparativi per tutto un anno.
INFO PRATICHE
COME ARRIVARE
Nola si trova a poco più di 30 km da Napoli. Dall’aeroporto internazionale di Napoli Capodichino, con l’autobus ALIBUS si arriva alla Stazione Centrale ferroviaria. Da quest’ultima, con i treni della Circumvesuviana-EAV, LINEA NAPOLI-BAIANO si raggiunge Nola in circa 45′. Il biglietto, denominato TIC NA3, costa 3,20€ solo andata. La frequenza delle corse è di 30′.
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COSA VEDERE
La festa dei Gigli inizia già il giorno prima del cerimoniale. Non mancheranno stand e bancarelle, in cui trovare un po’ di tutto, soprattutto prodotti gastronomici. Sempre la sera precedente la domenica, potrete assistere a canti e balli attorno ai gigli fermi.
Nel corso della mattinata, i Gigli e la Barca vengono portati nella piazza principale della città, ossia piazza Duomo, per ricevere la benedizione del vescovo, per poi essere fatti “ballare” a ritmo di musica. Dal primo pomeriggio, all’alba del lunedì, assisterete ad incredibili e spettacolari prove di abilità e di forza dei gigli, barca e paranza, che seguono un percorso tra le vie della città. Giugno, è il periodo più seguito dell’evento, ma è bene ricordare che la festa dei Gigli non si limita solo a questo giorno, ma dura tutto l’anno, secondo un cerimoniale complesso. A partire da “A’ Cacciata”, ossia, il corteo che sfila per le strade della città, presentando il Maestro di Festa.
DOVE DORMIRE
Data la vicinanza, il nostro consiglio è di trovare un alloggio a Napoli. Qui, avrete solo l’imbarazzo della scelta. Chi volesse, invece, restare a Nola, per godersi la Festa dei Gigli 2017 fino a tarda serata, troverà numerose soluzioni, soprattutto a pochi chilometri dal centro. Al centro di Nola, in occasione della Festa, è quasi impossibile trovare una sistemazione. Ovviamente, tali soluzioni si adattano soprattutto qualora siate automuniti e possiate spostarvi con facilità con un proprio mezzo. Attraverso questo link, potrete prenotare un alloggio al miglior prezzo.
4 Commenti
Buonasera.
Volevo suggerire di esplicare in maniera più dettagliata l’oggetto della Festa e, magari,di rettificare l’equivoco delle tavuliate delle sere precedenti la domenica della Ballata: ci si confonde, probabilmente, con quello che rappresenta la Questua,un rituale che avviene in primavera. Metterei anche in risalto che la Festa dura tutto l’anno. In ultimo, sarei grato se Nola fosse considerata per quello che è : una città (tra le più estese ed antiche della Campania).
Grazie
Ciao, e grazie 1000 per i suggerimenti. Ne faremo tesoro e proveremo, quanto prima, a perfezionare l’articolo riguardo questa stupenda ed antichissima festa. Riguardo la bellissima città bruniana, proveremo il prima possibile a darle il giusto risalto; non per la sua stensione, quanto, piuttosto, per il suo ricco patrimonio storico-artistico. Grazie e tanti saluti dal team Kanoa
Kanoa i tuoi consigli sono sempre utilissimi …
Per chi non ha viaggiato molto come me è’ un piacere leggere i tuoi articoli sia della mia città e soprattutto dell’estero
Grazie 1000 per il supporto. Continua a seguirci!!