Due Giorni Burgos. Cosa fare e vedere. Luoghi, attrazioni e monumenti

Due giorni Burgos

Città dal grande passato e tappa imperdibile del Cammino di Santiago. Due Giorni Burgos, rappresentano il giusto compromesso per riuscire a visitare i principali siti e monumenti.

DUE GIORNI BURGOS: GIORNO 1

Come rimanere impassibili dinanzi alla splendida Cattedrale, le cui guglie è possibile scorgere da lontano? Proprio dal meraviglioso edificio gotico, consigliamo di iniziare la vostra visita. Si trova a Plaza de Santa María, in pieno centro ed è facilmente raggiungibile a piedi.

Lo splendido Arco de Santa Maria che la precede, rappresenta l’antica porta di accesso della città. Costruita nel XVI secolo in onore di Carlo V, con torre laterali, e sette statue nel corpo centrale. È davvero bella e perfettamente conservata. È possibile visitare l’interno, in cui spesso sono allestite mostre temporanee. Salendo, è possibile godere di una splendida vista sulla città e la Cattedrale.

Aperta dal martedì al sabato, dalle 11:00 alle 14:00 e dalle 17:00 alle 21:00; domenica, dalle 11:00 alle 14:00. Chiuso il lunedì. Ingresso gratuito.

Cattedrale Burgos Spagna

Oltrepassato l’Arco, ai erge, maestosa, la splendida Cattedrale. È stata dichiarata nel 1984 patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. Molti degli altari, delle cappelle e dei monumenti situati nella cattedrale, infatti, sono di incredibile interesse storico ed artistico. Davvero una incredibile e straordinaria varietà architettonica, pittorica e scultorea.

Splendide le due torri che si elevano ad oltre 80 metri di altezza ai lati della Cattedrale. Alla loro sommità, guglie frastagliate del XV secolo. Nella facciata principale, si trova la bella Porta del Perdón con le statue che rappresentano i Re di Castiglia.

All’interno si può ammirare la Porta del Sarmental. È uno splendido complesso scultoreo con l’immagine di un Cristo Pantocratore circondato dagli apostoli e dagli evangelisti. E, ancora, 19 cappelle in cui sono custodite eccellenti opere di arte orafa e non.

Info, orari e biglietti, disponibili a questo link.

Poco distante, a Calle de Fernan Gonzalez, la bellissima Iglesia de San Nicolás, è una chiesa gotica del XV secolo da non perdere. Grandioso il retablo di F.de Colonia. Assolutamente da non perdere. Salendo lungo la strada si raggiunge il Solar del Cid. Secondo la tradizione, in questo luogo si trovava l’abitazione del Cid. Il monumento commemorativo risalente al 1784, è opera di José Cortés.

Castello di Burgos

In cima al colle, si trovano i resti del Castillo che domina la città. Del Castello, eretto nel XII secolo da Alfonso VIII resta ben poco: fu distrutto, infatti, nell’800 durante la Guerra d’Indipendenza. Dall’alto del colle si gode di una vista davvero meravigliosa su tutta la città e la Cattedrale. Una vista impareggiabile. Il Castello, seppur quasi completamente distrutto, presenta una piccola esposizione di manufatti e, soprattutto, un’interessante discesa per le grotte sotterranee; bella la visita all’antico pozzo sotterraneo. Riservato a coloro che non soffrano di claustrofobia.

Il Castello è aperto tutto l’anno a partire dalle 11:00. In estate chiude alle 21:00. Nei weekend e festivi, generalmente, chiude alle 19:00. Da Ottobre a Giugno, per i giorni feriali, è necessaria la prenotazione attraverso la mail ufficiale, infoturismo@aytoburgos.es

È arrivato il momento di una pausa. Se voleste restare nei dintorni, El Vagón è una buona soluzione, anche solo per rifocillarsi. Il nostro consiglio è di tornare in centro. In circa 10 minuti potete arrivare al Ristorante La Favorita, in calle Avellanos 8; un taverna dal buon rapporto qualità/prezzo. Ottimo cibo e servizio eccellente sono, invece, il biglietto da visita de La Parrilla a Calle Huerto del Rey.

Cosa vedere in due giorni Burgos Plaza Mayor

Photo, 2012 Jim Anzalone

Un’occhiata a Plaza Mayor, pittoresca ed animata piazza centrale di Burgos. Ideale, soprattutto, per un drink. Chi volesse, potrebbe optare per una pausa shopping. Calle de Santander, è la via centrale con negozi e magazzini. Meglio, a nostro avviso, una passeggiata lungo il bel Paseo Espolón. Statue e fontane ornano questa splendida ed animata passeggiata, creata nel XIX secolo. È l’ideale, prima di trascorrere il pomeriggio nella visita del Museo de Burgos e del Museo de la Evolución Humana.

Lungo il Paseo, si affaccia lo splendido edificio storico della Diputación Provincial de Burgos. La Estatua del Cid è uno splendido monumento del famoso condottiero. Foto d’obbligo accanto alla maestosa figura del Cid a cavallo, precedente il Puente de San Pablo. Il ponte attraversa il Rio Arlanzón, ed accoglie 8 statue legate alla figura del Cid. Le statue furono realizzate negli anni ’50 da Joaquín Lucarini che vinse un concorso appositamente indetto.

Sull’altra sponda del fiume si trova il Museo de la Evolución Humana. Da molti è considerato una tappa obbligata. I numeri non smentiscono quanto appena scritto. È, infatti, il museo più visitato di tutta la Castilla y León. Il Museo accoglie resti e fossili umani unici e straordinari dal vicino sito di Atapuerca. È stato inaugurato nel 2010 e rientra nel Complejo de la Evolución Humana, che comprende, tra l’altro, l’istituto di ricerca CENIEH.

La mostra si struttura lungo i 4 livelli dell’edificio. ll livello -1 rappresenta il vero e proprio fulcro della visita, con l’esposizione inerente gli scavi di Atapuerca. Il livello 0 è dedicato alla Teoria della evoluzione umana di Charles Darwin ed alla storia della evoluzione. Al secondo piano, i visitatori potranno ammirare la ricreazione dei tre principali ecosistemi dell’evoluzione umana.

Il Museo è aperto dal Martedì al Venerdì, dalle 10:00 alle 14:30 e dalle 16:30 alle 20:00. Sabato, domenica e festivi, dalle 10:00 alle 20:00. Chiuso il lunedì.

Il biglietto intero costa 6,00€. I ragazzi fino ai 18 anni, studenti con tessera, pellegrini possono usufruire della tariffa ridotta di 4,00€. Pensionati, over 65 e bambini minori di 8 anni NON PAGANO.

Kanoa segnala l’INGRESSO GRATUITO tutti i mercoledì pomeriggio, e il Martedì ed il Giovedì dopo le 19:00.

Per tutte le info, potete consultare il sito ufficiale da questo link.

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Photo, 2007 Zarateman

Il Museo de Burgos, anche conosciuto come Museo Archeologico Provinciale, è allestito all’interno di due splendide, e distinte, dimore nobiliari del XVI secolo. Si tratta della Casa de Miranda e la Casa de Íñigo Angulo. Il primo edificio è sede della sezione preistorica ed archeologica. Sono esposti vari reperti di necropoli, reperti risalenti al IV secolo, oggetti e preziosi antichi. Dipinti dei secoli XV e XVI, e a opere del periodo barocco.

La Casa de Íñigo Angulo, accoglie, invece, la sezione di Belle Arti. Potrete visitare un’importante collezione di oggetti ed opere che spaziano dall’epoca mozarabica fino ai nostri giorni. Spiccano il Frontal de Silos del XII secolo e la quattrocentesca Passione di Oña. Notevole anche la collezione di dipinti e retabli del XVI e XVII secolo.

Il Museo osserva i seguenti orari:

Da Ottobre a Giugno: dal martedì al sabato, dalle 10:00 alle 14:00 e dalle 16:00 alle 19:00; domenica dalle 10:00 alle 14:00. Chiuso il lunedì. Da Luglio a Settembre: dal martedì al sabato, dalle 10:00 alle 14:00 e dalle 17:00 alle 20:00; domenica dalle 10:00 alle 14:00. Chiuso il lunedì.

Il biglietto d’ingresso costa 1€. GRATUITO per gli under 18, over 65, studenti con carta in corso di validità.

Per la sera, Hamburgesería Isla, è l’ideale per spendere il giusto gustando ottimi panini con carne locale. Si trova sull’altra sponda del fiume, ottimamente ubicato.

Burgos, tra l’altro è una città universitaria, molto frequentata dai giovani. Grazie a ciò, è particolarmente vivace e giovanile. Calle de la Puebla, è una via piuttosto centrale dove potete trascorrere le vostre serate, ed il dopo cena, tra un drink e l’altro. Al Café Marmedi potrete gustarvi ottimi mojitos, mentre, a La Tirolina potrete bere ascoltando buona musica rock; al Bardeblás, invece, potrete ascoltare musica alternativa fino a tarda sera.

Al termine della strada, Casa del Cordón, è un edificio quattrocentesco, costruito per volere del connestabile di Castiglia. Fu qui che i Re Cattolici ricevettero, nel 1495, Cristoforo Colombo, di ritorno dal suo secondo viaggio dalle Americhe.

DUE GIORNI BURGOS: GIORNO 2

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Photo, 2007 Lourdes Cardenal

Fuori dalle mura della città sorge lo splendido Monasterio de las Huelgas, un’abbazia costruita alla fine del XII secolo. Fu fatta erigere per volontà di Alfonso XIII di Castiglia, nel luogo in cui sorgeva “Las Huelgas del Rey”, antica dimora dei sovrani. Sotto la giurisdizione diretta dell’abate di Cîteaux, fu destinato ad accogliere le nobildonne; in breve tempo, è diventato uno degli enti religiosi più ricchi di tutta la Castiglia. Oggi, il monastero femminile cistercense, è monumento nazionale. Da non perdere, all’interno, la chiesa abbaziale, in stile gotico ed il Pantéon Real; qui sono custoditi un sarcofago del ‘200 e le tombe di Alfonso VIII e di sua moglie Eleonora, di Alfonso VII, di Sancio III, di Enrico I, di Alfonso X e di numerosi membri della famiglia reale. Storia, arte e spiritualità si fondono alla perfezione in questo luogo davvero suggestivo.

Il monastero è aperto dal martedì al sabato, dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 18:00; domenica, dalle 10:30 alle 14:00. Chiuso il lunedì. Il biglietto d’ingresso costa 6,00€. L’ingresso è GRATUITO tutti i mercoledì e giovedì pomeriggio.

Ulteriori info attraverso questo link.

Nel ‘200, ad ovest del complesso, fu fondato anche l’Hospital del Rey. La struttura era destinata ad ospitare i pellegrini diretti a Santiago de Compostela. Fu affidato all’autorita della badessa e del Monastero. L’edificio, oggi, è all’interno del Campus de San Amaro della Universidad de Burgos. Il Campus universitario, si trova a circa 800 metri dall’Abbazia, in direzione ovest.

Prima dell’ultima tappa di questa fantastica Due Giorni Burgos, l’ideale è una passeggiata lungo il bel Parque de la Isla. Una lunga e piacevole camminata nel verde, tra alberi, fontane e ricostruzioni di architetture antiche. Davvero rilassante.

Il sito archeologico di Atapuerca, dista circa 20 chilometri dalla città. Data la vicinanza, è impossibile pensare di non visitare uno dei siti paleontologici più importanti di tutta Europa. Alla Estación de Autobuses de Burgos partono gli autobus diretti ad Atapuerca. Basta prendere la linea BURGOS – CERRATÓN de JUARROS.

Riguardo allo splendido sito, potete consultare il nostro speciale disponibile a questo link.

Burgos-Cartuja-de-Miraflores-PM-73406-E

Copyright, www.pmrmaeyaert.com

In alternativa, a circa 3 km dal centro di Burgos, potete optare per visitare il bellissimo complesso monastico della Cartuja de Miraflores. La Certosa fu fondata da Re Giovanni II, col desiderio di costruire un Pantheon per sé e per la moglie. Il complesso fu completato durante il regno di Isabella la Cattolica. Oggi, è possibile ammirare lo splendido mausoleo di Giovanni II di Castiglia e della moglie.

L’ingresso è sempre GRATUITO. La Certosa è aperta da lunedì a sabato, dalle 10:15 alle 15:00 e dalle 16:00 a 18:00; domenica dalle 11:00 alle 15:00 e dalle 16:00 alle 18:00.

Burgos, rappresenta uno dei luoghi magici ed imperdibili del Cammino di Santiago.

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